Sentiero delle Cripte

1° giorno: Ugento - Ruffano

Partenza dal centro di Ugento. Uno dei borghi del Salento con un patrimonio storico e artistico da lasciare senza fiato, Ugento è riconosciuta come Città d’Arte. Costruita sull’area dell’antica città messapica chiamata Ozan, oggi è uno dei centri culturali più brillanti della provincia di Lecce. Il tour, oltre alla scoperta del centro, farà scoprire le meravigliose chiese rupestri nella campagna circostante. Visiterai la Chiesa Cattedrale, il Museo diocesano, che ospita la tela “Riposo nella fuga in Egitto” del Mancini in prestito dai Musei Vaticani, il Santuario della Madonna della Luce con i suoi meravigliosi affreschi e la Cripta del Crocefisso. Visita guidata del centro e poi ci si mette in cammino verso Ruffano. Arrivo nel tardo pomeriggio a Ruffano, sistemazione in struttura religiosa. Cena e pernottamento.

2° giorno: Ruffano – Miggiano - Specchia

Prima colazione in struttura a Ruffano (LE). Posta al centro della penisola Salentina, Ruffano è un piccolo e suggestivo borgo adagiato su un costone roccioso sul limitare delle murge salentine. A Ruffano ci si muove solo a ritmo di pizzica, al suono di quei tamburelli che da secoli danno ritmo a danze di liberazione. E seguiremo il ritmo muovendo i nostri passi tra le forme estasianti del barocco della Chiesa Madre, scendendo nella nuda cripta di San Marco, fino a rimanere a bocca aperta davanti ai freschi mosaici di Ivan Rupnik nella Chiesa di Santa Chiara. E, di qua e di là, passando da botteghe artigiane che tramandano mestieri antichi. Visita guidata del centro. Spostamento a piedi verso Miggiano, dove si visita la splendida Cripta di Santa Marina. Prosecuzione del cammino verso Specchia. Specchia ti farà vivere un’esperienza unica tra vicoli e piazze, tra cripte e chiese di epoche diverse. Tutto ti inviterà a stupirti, ad ascoltare la voce di un Francesco d’ogni tempo, a portare con te – alla fine dell’esperienza a lume di candela – un profondo senso di gratitudine. E scoprirai che le stelle hanno un nome… scommettiamo? Qui si visita, oltre al borgo, la cripta della Madonna del Passo. Al termine check-in in struttura ricettiva. Pernottamento.

3° giorno: Specchia – Tricase

Prima colazione e inizio del cammino verso Tricase. Arrivo nella città, residenza adottiva di Don Tonino Bello, che nella settecentesca Chiesa della Natività di Maria fu parroco. Tricase si presenta come una grande città che ha visto unirsi più borghi. Una città con cinque castelli, sei centri storici e molte testimonianze di fede e di cultura. Dopo una breve sosta in centro, accompagnati da una guida GAE, ti proponiamo di vivere un’esperienza unica, percorrendo L’anello degli Angeli, cinque luoghi legati dal filo conduttore degli Angeli. Li vedrai abbracciati e a fare il sollevamento pesi, ne incontrerai di buoni e di cattivi, ma alla fine ti faranno un dono dell’altro mondo: un’ala di riserva.