Visita guidata del Monastero e del Museo del silenzio

Verrete condotti nei luoghi interni del monastero passando dalla cucina antica del 1400, dal vecchio refettorio, dal coro del 1600, alla stanza contenente 17 corpi di monache completamente incorrotti e rimasti tali dal 1700, sino a giungere al Museo del Silenzio. Al fascino del passato si aggiunge la testimonianza delle sorelle che ad oggi risiedono in monastero e che si rendono disponibili a condurre i visitatori in questa esperienza. È possibile effettuare visite guidate al nostro MONASTERO, avente sede in uno storico castello dell'alto medioevo, e al MUSEO DEL SILENZIO.

Via 4 Novembre, 1 Fara in Sabina (RI)

Prezzo

8,00 €
1 h e 30 minuti

Descrizione

Il Museo del Silenzio

Inaugurato nel 2004 risulta essere decisamente innovativo nel linguaggio e nella struttura poichè ruota attorno al silenzio costituente, sin dal 1673, il fulcro di questo luogo. Il visitatore è invitato ad entrare nel "recinto... leggi di più

Il Museo del Silenzio

Inaugurato nel 2004 risulta essere decisamente innovativo nel linguaggio e nella struttura poichè ruota attorno al silenzio costituente, sin dal 1673, il fulcro di questo luogo. Il visitatore è invitato ad entrare nel "recinto sacro", che il monastero stesso rappresenta, percorrendo un'esperienza percettiva e conoscitiva, intellettuale ed emozionale, dove la dicotomia tra buio e luce, silenzio e parola, rappresenta la chiave di accesso per leggere il mondo in senso fisico e metaforico. Il Museo contiene 21 teche al cui interno sono presenti oggetti di uso comune, molto semplici e poveri, che nel momento in cui vengono illuminati emanano tutta la potenza evocativa di una memoria storica che continua ancora dopo secoli ad essere specchio di meditazione rispetto a sette grandi tematiche caratterizzanti il quotidiano della prima comunità monastica: Preghiera, Silenzio, Disciplina, Cucito, Farmacia, Cucina, Lavoro

Comunita' Monastica

Il Monastero delle Clarisse Eremite ha sede in uno storico Castello le cui origini si perdono nell'alto medioevo e le cui vicende furono legate per molti secoli alla storia della vicina abbazia di Farfa. Distrutto dai Saraceni nel 600, risorse più grandioso e ricco, ma nel 1082 esso dovette subire la conquista da parte dell'imperatore Enrico IV il quale lo donò ai monaci e nel 1137 una seconda e peggiore rovina da parte dell'esercito alemanno di Lotario II dal quale fu dato alle fiamme. In seguito il suo territorio si ampliò con l'aggiunta di Pomonte e di Arci e nei primi del 300 nei suoi confini si contavano ben dodici monasteri. Ricostruito di nuovo, dal 1400 divenne dimora dell'abate Commendatario di Farfa, di volta in volta delle Famiglie: Orsini, Farnese, Della Rovere, Savelli, Colonna, Peretti e Barberini. Nel XVII secolo il cardinale Francesco Barberini, nipote di Papa Urbano VIII, riorganizzò il complesso di edifici costituiti dalla fortezza e dalle costruzioni adiacenti, delimitando il terreno antistante con il muro di cinta, per isolarne la rigida clausura, dovendo fondarvi nel 1673 il monastero delle Clarisse Eremite, per le quali dettò le Costituzioni che rimasero in vigore fino al 1963.

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La quota include

  • Ingresso
  • Servizio assistenza di addetti in loco
  • Guida della visita da parte di una delle monache Clarisse

Come arrivare

In treno 

Da Roma Tiburtina. Il Monastero delle Clarisse Eremite è facilmente raggiungibile con un treno dalla stazione di Roma Tiburtina fino alla fermata di Fara Sabina – Montelibretti. Partenza tutti i giorni ogni 30 minuti circa dalle 6:30 fino alle 22:00. In seguito alla stazione di Fara Sabina è previsto un servizio di navetta per arrivare al monastero. Da Fiumicino Linea Orte – Fiumicino con servizio metropolitano Fiumicino – stazione Fara Sabina – Montelibretti tutti i giorni ogni 30 minuti circa dalle 6:30 fino alle 22:00. 

In auto

Dal Nord d’Italia, attraverso l’autostrada A1 “Firenze – Roma NORD” uscita “Fiano Romano – Rieti”, diramazione S.S.4 verso Rieti, bivio sulla Salaria per Passo Corese, provinciale Farense per 13 Km. – dal Sud d’Italia, attraverso l’autostrada A1 “Napoli – Roma NORD“ uscita “Fiano Romano – Rieti”, diramazione S.S.4 verso Rieti, bivio sulla Salaria per Passo Corese, provinciale Farense per 13 Km. – da Roma via Salaria, Via Salaria fino a Passo Corese, provinciale Farense per 13 km. – da Roma autostrada, Autostrada A1 “Roma – Firenze” uscita “Fiano Romano – Rieti”, diramazione S.S.4 verso Rieti, bivio sulla Salaria per Passo Corese, provinciale Farense per 13 Km.

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